Alla Vanzetti Holstein riscende in campo Sugarade

Da sinistra: il responsabile area di ED&F Man Giuseppe Barbero con Marco Vanzetti e Stefano Mancini del team Sugar Plus
“La nostra esperienza con i mangimi liquidi è iniziata alla fine degli anni ’90, quando eravamo soliti sfruttare gli zuccheri solubili contenuti nei melassi per innescare la fermentazione degli insilati. Ma erano altri tempi, a primavera faceva ancora freddo e dopo l’estate, quando si faceva il pastone, c’era un clima veramente autunnale. Poi, negli anni successivi siamo passati a utilizzare i melassi come veicolo dell’integrazione vitaminica e minerale indicate per le diverse categorie produttive”. Rieccoci alla Vanzetti Holstein di Candiolo (To), per parlare con Marco Vanzetti di alimentazione estiva delle vacche da latte. Fuori il sole scalda già e da alcuni giorni il THI è pericolosamente aumentato, per cui nell’allevamento della famiglia Vanzetti sono state messe in campo tutte le misure necessarie per proteggere le bovine dallo stress da caldo. Dall’azionamento dei dispositivi di raffrescamento alle contromisure alimentari, che oggi comprendono anche i mangimi liquidi firmati Sugar Plus (gruppo ED&FMan).
Obiettivo 7,5%
“Per esattezza– precisa il nostro interlocutore – è stato nella tarda primavera di tre anni fa che abbiamo iniziato a utilizzare i mangimi liquidi Sugar Plus come fonte di zuccheri alternative e complementare rispetto alla componente zuccherina dei foraggi: quell’anno arrivammo lunghi con la raccolta, e per raggiungere il target di zuccheri voluto nell’unifeed – all’epoca 6% sulla sostanza secca, ma oggi, con
le attuali produzioni e con Sugarade, lo abbiamo portato al 7,5% – ricorremmo per la prima volta a questi prodotti. Prendiamo invece il caso della scorsa annata: con il pessimo andamento climatico che c’è stato, l’insilato di frumento è riuscito davvero male, così come del resto gli insilati autunnali. Ebbene, Sugarade è stato determinante perché ci ha permesso di utilizzare foraggi qualitativamente scadenti, senza pagare dazio sotto il profile produttivo o riproduttivo. Quest’anno abbiamo già provveduto: sai, il nostro latte viene trasformato in formaggi freschi, la cui domanda esplode proprio durante la stagione calda, per cui per noi è strategico che fin da adesso la mandria inizi a girare come un orologio, senza il minimo intoppo”.
“Di Sugarade – sottolinea ancora il nostro interlocutore – apprezzo in particolare la formulazione, che contempla la giusta quantità di glicerolo, e l’effetto: ritengo sia lo strumento ideale per aiutare il transito ruminale e per affaticare il meno possibile il fegato delle bovine. Tanto è vero che da quando utilizziamo Sugarade, la mandria è più pronta e reattiva. Senza infine dimenticare che nella nostra azienda Sugarade è anche lo strumento giusto per esaltare l’integrazione della razionecon un preparato nutraceutico, prodotto su misura”.
Quattro vantaggi in uno
E quando chiediamo a Marco se in vista dell’estate 2025 si sente di consigliare ai colleghi allevatori l’aggiunta di un mangime liquido Sugar Plus, “assolutamente si – è la risposta – perché il vantaggio è multiplo: oltre a stimolare l’ingestione di sostanza secca senza creare troppo ingombro e ad amalgamare i diversi ingredienti della razione, gli zuccheri semplici contenuti nei mangimi liquidi Sugar Plus integrano quelli apportati dai foraggi, e infine ottimizzano le fermentazioni ruminali, soprattutto quando vengono inseriti nel quadro di razioni spinte, come quelle abitualmente praticate nei nostri allevamenti. Da questo punto di vista noi non siamo un’eccezione: nelle quattro stazioni di mungitura robotizzata di cui disponiamo, le vacche trovano un mangime in pellet, che le espone a un certo rischio di acidosi. Ma sappiamo che grazie a Sugarade, la microflora ruminale lavora meglio, con una miglior gestione della fibra”.
Di qui al prossimo autunno, quindi, alla Vanzetti Holstein la parola d’ordine è Sugarade, e poi verrà il turno di Liquid Winter. Ma di questo parleremo un’altra volta: restate connessi!